A volte le persone che incontriamo rimangono sorprese da quanto ciò che avviene sul lavoro sia importante per la propria salute o per il proprio benessere complessivo. Ti senti spesso dire “non te le devi prendere così tanto, è solo lavoro”, “devi stare più sereno e pensare alle cose importanti”, “cerca di non pensarci”, “vedrai che il tempo sistema tutto” e queste cose non fanno che aumentare il tuo senso di frustrazione e di inadeguatezza?
In realtà può accadere che alcune situazioni avvenute in ambito lavorativo si configurino come dei veri e propri “traumi” per la persona che le ha vissute, andando a generare sintomi fisiologici e psicologici che possono rientrare nel quadro del PTSD – disturbo post-traumatico da stress.
Il trauma è considerato una piccola (o grande) “ferita dell’anima”, come qualcosa che rompe il consueto modo di vivere e di vedere il mondo e che ha un impatto negativo sulla persona che lo vive. Non tutti reagiscono ad una situazione traumatica allo stesso modo e, a volte, dipende anche da quanto la situazione faccia da “richiamo” a traumi precedentemente vissuti.
Incidenti sul lavoro, licenziamenti improvvisi (subiti in prima persona o osservati su colleghi vicini), cessioni di rami d’azienda, lutti o suicidi di colleghi, aggressività o litigi con minacce di perdita di posto di lavoro, trasferimenti non richiesti, possono causare sintomi di tipo ansioso-depressivo e peggiorare notevolmente la qualità della nostra vita quotidiana.
Sintomi e reazioni possibili:
I vissuti, le emozioni e le reazioni individuali possono essere:
- Senso di irrealtà, sensazione di aver vissuto come in un film;
- Reazioni fisiche come tachicardia, senso di nausea, paura a stare da soli;
- Pensieri e ricordi intrusivi dell’evento;
- Problemi di sonno;
- Difficoltà di concentrazione;
- Disperazione;
- Senso di colpa;
- Irritabilità nei confronti degli altri.
Come intervenire: EMDR, trattamento d’elezione per i vissuti traumatici
L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che consente di desensibilizzare il ricordo dell’evento traumatico, che perde parte della sua carica emotiva negativa. L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico e le emozioni e sensazioni fisiche si riducono di intensità. L’elaborazione dell’esperienza traumatica che avviene con l’EMDR permette al paziente, attraverso la desensibilizzazione e la ristrutturazione cognitiva che avviene, di cambiare prospettiva, cambiando le valutazioni cognitive su di sé, incorporando emozioni adeguate alla situazione oltre ad eliminare le reazioni fisiche.
Lo Spazio Persone&Lavoro del Polo Milanese di Psicologia mette a disposizione terapeuti certificati EMDR ed esperti di lavoro e organizzazioni, con lo scopo di sostenere, supportare e assistere le persone che hanno subito traumi sul posto di lavoro.
Per informazioni e approfondimenti potete contattare il centro e fissare un incontro, chiamando direttamente la segreteria al 345.1669550 o via mail a info@centropsicologiaclinica.org